Un investigato privato che pedina una donna ambigua. Una bimba sopravvissuta a un drammatico incidente aereo e di cui non si riesce a definire l’identità certa. E poi ancora il nuovo thriller di Ippolita Avalli (“Il nascondiglio della farfalla”) e i saggi “Inventare Twitter” di Nick Bilton e “Born to run” di Christopher McDougall. La giornata di domani, martedì 11 febbraio, porta sugli scaffali delle librerie italiane una serie di novità edite da Mondadori. Ecco, quindi, qualche anticipazione su due opere di narrativa pronte a uscire.
Famoso per aver suonato a fianco di artisti come Paolo Conte o Francesco Guccini, il musicista Antonio Marangolo firma uno dei nuovi romanzi Mondadori. Sarà nelle librerie a partire da domani, infatti, “Complice lo specchio”, romanzo ambientato in un paese alle pendici dell’Etna, Saragosa. Al centro della storia un investigato privato, Eddie Ponti, uomo di grande intuito ma, soprattutto, abile trasformista: tra le sue straordinarie capacità c’è, infatti, anche quella di sapersi accorciare di quindici centimetri. Da tempo abituato a sbrogliare complicate matasse criminali, questa volta Eddie Ponti dovrà superare se stesso: un nuovo incarico lo porterà a pedinare una persona e a stilare dettagliati rapporti alla committente, una donna sensuale che, in realtà, si rivela essere la stessa persona da pedinare. Ha inizio, quindi, un’avventura che è un giallo, un gioco di specchi, un viaggio dalla Sicilia a Roma, da Trieste a Ferrara.
La Francia del 1980 fa, invece, da scenario a “Un aereo senza di lei”, il nuovo romanzo scritto da Michel Bussi. Manca poco al giorno di Natale quando un aereo in volo da Istanbul a Parigi si schianta contro il Mont Terrible, nel Giura. Unica superstite della tragedia una bambina di tre mesi, di cui, però, non si conosce la certa identità: erano due, infatti, le bimbe in volo ed è difficile sapere se la piccola sopravvissuta sia Lyse-Rose o Emilie? Da qui una storia che vede due famiglie, l’una ricca e potente e l’altra povera e sfortunata, farsi la guerra per vedersi riconoscere la paternità, in un’epoca in cui il test del DNA non esiste ancora. Dai quartieri parigini a Dieppe, da Marne-la- Vallée al Giura, il romanzo trascina il lettore in un’estenuante e affannosa corsa verso una possibile certezza, il tutto in un susseguirsi di continui colpi di scena.