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Sulle tracce dei grandi esploratori italiani del passato, Michele Dalla Palma è andato alla ricerca di mondi e popolazioni non ancora toccati dalla globalizzazione: dalle suggestioni dei grandi deserti di sabbia e di ghiaccio al fascino delle civiltà dell’Oriente, dalle esotiche atmosfere dell’India alla cruda quotidianità dei guerrieri Surma. Occhi sul mondo (Hoepli, pp. 256, Euro 49,00) è un tributo a quanti hanno avuto il coraggio, in ogni epoca, di lasciare le certezze per affrontare universi sconosciuti. Un libro fotografico che, ripercorrendo le tappe degli esploratori del passato, invita al viaggio. Viviamo immersi nelle certezze di una civiltà, la nostra, che ha creato una “bolla” protettiva fatta di macchine, tecnologie, surrogati di realtà e illusioni. Ma appena fuori da questa “bolla” un’umanità fatta di mille diverse culture, provenienti da ogni angolo del mondo, si accalca e sempre più spesso riesce a penetrare nelle crepe più evidenti della nostra realtà. Basta prendere un aereo per ritrovarsi in universi paralleli dove spesso esistono regole, tempi, stili di vita molto diversi dal nostro. Inseguire le tracce dei primi viaggiatori che dall’Italia sono partiti verso l’ignoto è il filo conduttore di un viaggio ideale che accompagna alla scoperta di altri modi di interpretare l’esistenza, con lo sguardo prima ancora che col pensiero. Dalle suggestioni dell’Empty Quarter sahariano e delle distese di ghiaccio dei territori polari alle fascinazioni di civiltà straordinarie come i Khmer e i Tibetani, dalle esotiche atmosfere dell’India alle realtà tribali della Valle dell’Omo, incontrate nel cuore primordiale del continente africano, questo volume racconta di un pianeta ancora per molti aspetti ignoto, la Terra.
Michele Dalla Palma dalla fine degli anni Settanta si è dedicato all’alpinismo e all’arrampicata, organizzando numerose spedizioni in tutto il mondo, dall’Himalaya alle Ande, dai deserti africani alla Patagonia e alla Terra del Fuoco. Tra le imprese più importanti la partecipazione nel 1984 alla scalata del Makalu (8481 metri) e nel 1987 la traversata integrale della Suguta Valley, tra il Kenia e l’Etiopia, uno dei luoghi più ostili del pianeta. Giornalista e fotografo, ha realizzato centinaia di reportage in ogni continente ed è direttore responsabile della rivista Trekking & Outdoor. Con Hoepli ha già pubblicato: Trekking (2009), Outdoor (con Alberto Salza ed Enzo Maolucci, 2010), Ciaspole (con Cesare Re, 2009), Vie ferrate (2011), In montagna con le ciaspole (con Cesare Re, 2011).