Otto stazioni per conoscere gli orti e i giardini della Roma antica. L’iniziativa, che è stata inaugurata il 6 maggio 2012, si concluderà il 14 ottobre 2012. Il percorso comprende il giardino della Casa di Augusto, i fiori azzurri nel Ninfeo ellittico, gli orti e giardini nelle stampe antiche in mostra alla Casina Farnese, le piante e il vetro per imitare l’acqua della fontana ottagona, le petunie e la plumbago nei peristili della Domus Augustana, le verbene dello Stadio, le essenze del Vivaio Farnesiano e il giardino di rose antiche negli Orti Farnesiani. A queste stazioni si aggiunge anche il Criptoportico neroniano, cioè un corridoio sotterraneo lungo e stretto che serviva a unire la Domus Aurea con i palazzi imperiali. Qui è stata allestita un’area didattica per illustrare la storia dei luoghi interessati dall’iniziativa. Con questa rassegna sarà dunque possibile conoscere la flora della Roma imperiale, cioè quelle stesse piante che nel corso dei secoli hanno arricchito i nostri giardini. Particolare attenzione dunque alla flora del Palatino, uno dei sette colli di Roma. Ma non solo.
Il progetto, ideato da Electa con la Soprintendenza speciale per i Beni Archeologici di Roma è curato da Annamaria Ciarallo, Giuseppe Morganti, Maria Antonietta Tomei.