La mostra “I colori del Trentino”, personale di pittura dell’artista campana Pietra Barrasso, sarà ospitata presso il Palazzo della Regione Autonoma Trentino Alto Adige di Trento. Inaugurata ieri 14 gennaio, l’esposizione durerà fino al 27 gennaio 2013.
L’artista, Pietra Barrasso (nella foto) nasce in Irpina nel 1963, all’età di 29 anni decide di trasferirsi a Roma. Proprio nella capitale ha la possibilità di conoscere i più grandi esponenti in ambito artistico. Orfeo Tamburi, Ernesto Treccani e Aligi Sassu sono solo alcuni degli artisti che incrociano il suo cammino. Allieva di Antonio Corpora, nel corso della sua carriera espone in prestigiose gallerie e in musei nazionali e internazionali. Grande importanza assumono per lei le opportunità riservatele negli Stati Uniti. Ottiene ovunque importantissimi riconoscimenti. Sue opere di grandi dimensioni sono presenti alla Camera dei Deputati, presso Ambasciate, Regioni, Comuni e vari Enti Pubblici.
Lo scorso ottobre, Pietra Barrasso nell’ambito del “Premio Internazionale d’arte San Crispino”. Ha inoltre ricevuto la Medaglia di bronzo della Camera dei Deputati. Una delle sue opere è stata selezionata dalla giuria del “Premio Adrenalina” per la mostra che si è tenuta a Roma presso il Macro Testaccio dal 15 novembre al 2 dicembre 2012.
Il suo 2012 si è poi concluso nel miglior dei modi, grazie ad un’altra prestigiosa conquista, ovvero il premio “Personalità Europea 2012”. Questo particolare riconoscimento, ideato dal Centro Europeo per il Turismo, viene assegnato esclusivamente ad esponenti del mondo della cultura, dell’arte, dello sport, dello spettacolo, del giornalismo e della medicina, nonché ai rappresentanti delle forze dell’ordine. La Barrasso lo ha ritirato in Campidoglio l’11 dicembre 2012 insieme a personalità come Roberto Vecchioni, Carlo Lizzani, Riccardo Garrone, Luigi De Filippo, Luciano De Crescenzo, Giuseppe Fiorello, Leonardo Pieraccioni, Pierfrancesco Favino, Claudia Mori e Serena Dandini.
Tutti i premi che questa grande artista ha accumulato nel corso della sua brillante carriera sono la testimonianza della sua originalità e del suo importante spessore. Pietra, muovendosi da sempre soprattutto tra Italia e USA ha collezionato ben 156 personali di pittura, 127 collettive e 49 premi.
Le opere che si potranno ammirare nella città di Trento rappresentano quindi non solo il coronamento di una lunga carriera, ma soprattutto descrivono nel migliore dei modi i suoi input a proseguire nella ricerca artistica attraverso il sentiero della sperimentazione.