Quattro continenti. Un solo sguardo. “This Bitter Earth”, questa amara terra, è la prima personale fotografica di Salvatore Gebbia che verrà inaugurata sabato 26 gennaio 2013, alle ore 18 nel Foyer del Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino.
“This Bitter Earth” è una antologia composta da 40 scatti di varie dimensioni che Salvatore Gebbia ha raccolto nei suoi viaggi in Asia, Africa, Europa e Sud America. Sono ritratti intensi, paesaggi sconfinati ed inusuali, scatti concettuali e stati d’animo impressi su carta fotografica che provano a tracciare un percorso espositivo ed emozionale tra i quattro continenti.
Un viaggio in giro per il mondo che tenta di sottolineare quel legame imprescindibile che intercorre tra i luoghi e le persone che quei luoghi li popolano. Il titolo della personale “This Bitter Earth”, poi, è un omaggio a Max Richter, le cui musiche guideranno lo spettatore nel percorso visivo del Foyer del Teatro “Carlo Gesualdo”. Le immagini, accostate per affinità di soggetto o di emozione e scattate in luoghi lontanissimi fra loro e in periodi diversi, verranno legate le une alle altre in un concept musicale che fa della mostra del Maestro Gebbia un’esperienza multisensoriale.
«La passione per la fotografia nasce circa 15 anni fa come esigenza di sperimentare un linguaggio differente e complementare alla musica – racconta Salvatore Gebbia – E’ una passione strettamente legata al “viaggiare” unica pratica che permette di incontrare altra gente, altri volti, visitare luoghi remoti per poi raccontare la loro storia in maniera semplice, ma immediata come solo la fotografia riesce a fare. Una crescita culturale e un arricchimento interiore che ispira la mia professione di musicista e compositore».
Al vernissage che si terrà sabato 26 gennaio nel Foyer del Teatro Comunale saranno presenti, oltre all’autore degli scatti, anche il presidente dell’Istituzione Teatro Comunale Luca Cipriano, la curatrice Teresa Freddo e l’artista Fabio Mingarelli. Al termine della presentazione della mostra personale di Salvatore Gebbia ci sarà anche un aperitivo con i vini offerti dall’azienda “Masseria Murata”.
Per la realizzazione della mostra si ringraziano la Pro Loco di Avellino e l’Accademia Kandinsky. La stampa delle fotografie è a cura dello studio fotografico “Foto Diego” che sarà presente al vernissage con un corner espositivo dove sarà possibile provare diverse macchine fotografiche a disposizione dei presenti.