
Novanta artisti, italiani e internazionali, uniti in un unico grande obiettivo: la costruzione di un ospedale della donna e del bambino a Reggio Emilia, esteso su 12.500 metri quadrati, suddivisi in cinque piani e nei reparti di Pediatria, Ostetricia, inecologia, Procreazione Medicalmente Assistita, Blocco Operatorio, Neuropsichiatria Infantile e Neonatologia. La struttura, che dovrà svolgere attività continua di assistenza, ricerca e formazione, sarà edificata anche grazie ai proventi della mostra “Novanta artisti per una bandiera“, curata da Sandro Parmiggiani, critico e storico dell’arte, e allestita a Roma presso il Complesso del Vittoriano, dal 22 novembre 2013 al 31 gennaio 2014.
L’esposizione è stata organizzata sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica ed è promossa dall’Associazione CuraRE Onlus, in collaborazione con lo Stato Maggiore della Difesa e del Comune di Reggio Emilia, e con il patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Roma e del Comune di Roma.

Gli artisti hanno preso come modello per la loro opera una delle bandiere utilizzate per la rassegna “Le strade della Bandiera”, ideata a Reggio Emilia nell’ambito dei festeggiamenti del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. Tra le bandiere messe a disposizione dei 90 artisti c’erano anche Tricolori storici, come quelli dell’età giacobina e dei moti risorgimentali.
Le modalità di creazione delle opere – che saranno vendute e il ricavato sarà devoluto per la costruzione dell’ospedale – sono state varie. Lo staff organizzativo intende fare dell’evento una rassegna permanente. Il catalogo è curato da Corsiero editore.