Siete a Roma come turisti o semplicemente abitate nella capitale? Ebbene, la mostra che vi presenteremo fa per voi. Se amate la cultura e in particolare l’arte del 1900 non vi resta che recarvi a Palazzo Braschi, se poi vi piace giocare a carte allora siete in una botte di ferro. L’esposizione s’intitola I pittori del ‘900 e le carte da gioco, parole che accostate forse risultano un po’ anomale. Cosa c’entrano gli artisti del secolo scorso con il poker per esempio? Molto! Questo inconsueto legame si deve a Paola Masino, un’intellettuale anticonformista che amava circondarsi di letterati, musicisti e pittori famosi anzi famosissimi se si pensa a un certo Fausto Pirandello, a Carrà, a Guttuso (solo per citarne alcuni). Questa signora, molto colta, giocava e decise di far dipingere le sue amate carte proprio da questi celebri artisti.
La mostra, I pittori del ‘900 e le carte gioco, è un percorso unico e sicuramente originale. Saranno esposti, oltre alle carte da gioco, anche i ritratti di Paola Masino, eseguiti da pittori quali Bucci, Cagli, Cecchi Pieraccini, de Chirico, de Pisis, Funi e Sironi ma anche da fotografi, come Bragaglia, Ghitta Carell, Luxardo e Sommariva. Le 352 carte provengono dal “Fondo Paola Masino – donazione Alvise Memmo” che le ha donate al Museo di Palazzo Braschi insieme a un archivio molto pregiato.
La rassegna, che è visitabile sino al 30 aprile 2017 ed è curata da Marinella Mascia Galateria e Patrizia Masini, è organizzata da Roma Capitale con l’ausilio di Zètema Progetto Cultura e dell’Università La Sapienza che ha contribuito all’esposizione di volumi inediti, di fotografie e di appunti di Paola Masino. I pittori del ‘900 e le carte gioco? Un evento da non perdere! Segnatelo in agenda, perché ne vale sicuramente la pena. Buona visita, allora!