Cultura & Culture, sempre alla caccia di start-up, oggi incontra il direttore ed editore di TEMA, una rivista che esce nelle province di Avellino e Benevento. Un progetto pensato da Valeria Leone, giornalista curiosa e dallo spiccato talento. TEMA è da oggi, 14 dicembre 2013, nelle edicole del Sannio e dell’Irpinia.
Valeria, editore e direttore. Cosa l’ha spinta a fondare una nuova rivista territoriale?
Credo molto nel nostro territorio e nelle sue potenzialità. Penso che sia necessario far conoscere attraverso immagini e parole le bellezze delle nostre terre che nulla hanno da invidiare ad altre aree del nostro Paese ben più pubblicizzate e valorizzate. Noi stessi spesso non conosciamo o non ci soffermiamo su ciò che di bello i nostri paesaggi, monumenti, tradizioni possono offrirci quotidianamente. Per questo una rivista che li faccia conoscere meglio, che valorizzi i luoghi, le storie e i grandi talenti made in Sannio e made in Irpinia. Sannio e Irpinia sono due aree geografiche affini per storia ed estrazione, per questo le abbiamo accoppiate. Non solo. Ci teniamo a dare spazio agli eventi e alle persone che animano le nostre belle province di Avellino e Benevento. Inoltre vogliamo offrire ai lettori la possibilità di intrattenersi con rubriche di ampio respiro che trattino argomenti legati alle tendenze e alle realtà che coinvolgono la società che ci circonda e la nostra quotidianità…moda, bellezza, libri, cinema, cucina musica, sport. Per un’offerta giornalistica a trecentosessanta gradi.
Qual è la mission di TEMA MAGAZINE? E perché ha scelto questo nome per la testata?
La mission di TEMA è fare approfondimento di qualità. Valorizzare il territorio, certo, ma tenendo ben presente il mondo circostante, uscendo da una visione provinciale e utilizzando linguaggi moderni, giovani, anche nella grafica. Territorio, sì, con la T maiuscola, ma anche molto altro. Infatti TEMA è proprio l’acronimo di Territorio E Molto Altro. Inoltre, ogni numero ha un argomento, un TEMA appunto, di carattere astratto che lega tutti i contributi giornalistici in modo da creare un filo conduttore che renda ancora più interessante e appassionante la lettura. Questo mio progetto editoriale è il frutto della mia visione, del mio stile personale ben riconoscibile e soprattutto della mia passione, ma non sarei riuscita a fare nulla se non avessi avuto al mio fianco una grande squadra di collaboratori estremamente competenti che ringrazio dal più profondo del cuore.
Quali sono i principali argomenti del magazine?
Trattiamo in maniera approfondita le “Meraviglie del Sannio e dell’Irpinia”, in ogni numero ne presentiamo una. I borghi bellissimi, i paesaggi straordinari, le tradizioni e la natura dell’Appennino. E poi attualità e ampio spazio agli eventi. Interviste a coloro che operano bene sul territorio negli ambiti più svariati, ma anche a personaggi di fama che di qui passano per un evento, uno spettacolo, un convegno. In questo primo numero abbiamo intervistato l’attore di cinema e di teatro Sergio Assisi, che è stato nel cast di un film girato in Irpinia, e la straordinaria ballerina priva di braccia Simona Atzori. A completare l’offerta ci sono poi numerose rubriche curate da esperti del settore che con la loro competenza offrono un approfondimento di grande qualità.
Giornalista ma anche scrittrice. Progetti presenti e futuri personali, legati magari proprio alla scrittura di un nuovo libro?
Il progetto più importante ora è legato a TEMA, farlo crescere e conoscere. La mia passione per la scrittura certo non mi abbandonerà mai. Sto lavorando a un nuovo libro. “Come una stella cadente” è stato un romanzo d’esordio che mi ha dato molte soddisfazioni e che ricordo con tenerezza, un’opera acerba scritta quando ero molto giovane, il nuovo lavoro ha un’impronta più matura e se il primo romanzo è venuto fuori di getto, questo ha bisogno dei suoi tempi, di decantare e non so quando sarà completato e, soprattutto, quando uscirà dal cassetto.
Il TEMA di questo mese è il “Sogno”. Il magazine è anche online: http://www.temamag.it