L’Uomo e gli Animali: siamo simili o tanto diversi? Cosa ci accomuna? Cosa ci rende diversi? Su queste domande si fonda tutto il programma di Torino Spiritualità 2016. La manifestazione, nel corso della sua storia, si è sempre interrogata sugli esseri umani, però questa volta si occupa degli animali. E lo fa con una serie di eventi tra workshop, conferenze, dibattiti, spettacoli, laboratori. L’appuntamento è dal 28 settembre al 2 ottobre 2016. Cinque giorni, dunque, per riflettere grazie all’ausilio e al sostegno di personalità che hanno avuto un rapporto diretto con gli animali oppure che conoscono il linguaggio archetipo, fondato proprio sulla simbologia di queste preziose creature. Si tratta di un codice che la mente inconscia riesce a decifrare e che le tradizioni antiche conoscevano molto bene. Lo stesso Carl Gustav Jung fondò le sue teorie proprio sugli archetipi.
Torino Spiritualità è giunta alla dodicesima edizione, il cui tema è appunto “D’Istinti Animali”, un titolo allusivo, che consta di molteplici sfumature e interpretazioni come quella di Italo Calvino, il quale scrive nelle Soggezioni di un Cane che ogni tanto gli capita di chiedersi come ci giudicheranno gli animali e se i nostri gesti appariranno loro come «scherzi di una natura mostruosa e irrazionale» oppure come qualcosa di contrario al senso del mondo. Il programma della kermesse è costituito da quattro tematiche: la prima esamina il rapporto che gli animali hanno nell’ambito di svariate tradizioni spirituali; la seconda esplora il confine che c’è tra l’essere umano e il mondo animale; la terza si occupa di un’ambivalenza che notiamo spesso negli animali i quali sanno essere misteriosi e minacciosi senza però perdere l’autenticità, la libertà, la purezza, la voglia di esplorare e di avventurarsi in altri territori; la quarta analizza il mondo animale dal punto di vista artistico.
Molti saranno gli ospiti di Torino Spiritualità 2016, tra questi ricordiamo lo psicanalista Massimo Recalcati, lo storico dell’arte Vittorio Sgarbi, la scrittrice Michela Murgia, il filosofo Roberto Marchesini, il ricercatore inglese che ha vissuto due anni con i lupi, Shaun Ellis, il biblista Paolo De Benedetti, il genetista Guido Barbujani, l’etnologo Frans De Wall, l’esperto di marketing, che ha creato in India un rifugio per animali, Jim Myers, il regista Philip Hoare, gli attori Neri Marcorè e Angela Finocchiaro. La rassegna piemontese non interessa solo il capoluogo, perché sono previste una serie d’iniziative collaterali a Novara, ad Alba e presso il Santuario di Belmonte.
Scarica il programma: http://www.torinospiritualita.org/wp-content/uploads/2016/09/Programma-Torino-Spiritualita%CC%80-_-web-1.pdf.