A Cervia, in provincia di Ravenna, presso il Magazzino del Sale Torre, si svolgerà la mostra, dal 20 giugno all’8 luglio 2013, “Il Novecento di Matteo Focaccia: eclettico architetto tra Liberty e Razionalismo”, a cura di Andrea Speziali. Il percorso espositivo comprende una selezione di progetti originali, di immagini d’epoca, di “villini”, di grandi alberghi di documenti grafici, legati all’espansione del turismo, dapprima residenziale, d’elite e poi via via sempre più aperto a nuove fasce sociali di fruitori. L’architetto Matteo Focaccia (1900-1972) ebbe un ruolo di rilievo nell’architettura dei primi decenni del Novecento, portando un’impronta di eclettismo e di originalità legata al gusto del bello, nella fase espansiva di Milano Marittima e di Cervia e sue importanti opere si trovano in altre città della Romagna, a cominciare da Ravenna.
L’iniziativa – che rientra all’interno di un programma più ampio di manifestazioni dedicate al “razionalismo nell’architettura” della Romagna – è promossa da Romagna Liberty, in collaborazione con l’Associazione Culturale Casa delle Aie Cervia e altre associazioni culturali cervesi ed è organizzata con il patrocinio del MIBAC, direzione regionale per i Beni Culturali, della Regione Emilia-Romagna, delle Province di Ravenna e Rimini, della Notte Rosa, del Comune di Cervia e di altri enti promozionali e culturali. L’esposizione è curata, dal punto di vista artistico e architettonico, da Andrea Speziali, protagonista del rilancio dell’interesse in Romagna e in ambito nazionale per il Liberty. Speziali si avvale della collaborazione di Renato Lombardi, per quanto riguarda l’aspetto storico riferito alla realtà cervese e romagnola. La mostra dà seguito alle iniziative promosse nel corso del 2012 in occasione del Centenario della di Milano Marittima (località del comune di Cervia), nata con un piano regolatore disegnato dal grande artista e pittore: Giuseppe Palanti (1881-1946), ispirato all’idea della “città giardino”.
L’evento rientra in un programma più ampio di manifestazioni dedicate al “razionalismo nell’architettura” della Romagna, promosse da enti pubblici, istituzioni culturali e fondazioni bancarie, con mostre, convegni, percorsi guidati. La mostra sarà inserita anche nel programma de “La notte rosa”, il grande evento che coinvolge le località costiere romagnole.