Serate letterarie: ieri sera eravamo a Montella, in provincia di Avellino; precisamente nei locali de La Controra, in piazza Sebastiano Bartoli, per assistere alla presentazione del libro “Tutti Fanno la fila per me“. Un bar che per cinque giovedì, si trasformerà in un Caffè letterario. La presentazione del testo di Valentina Mattiello, si inserisce in un cartellone che terminerà il 19 settembre.
La prefazione «.…Alzi la mano chi di voi non ha mai sognato e immaginato di scrivere le proprie avventura lavorative. I personaggi, gli incontri, le richieste bizzarre, strane, assurde che riceve tutti i giorni. L’egocentrico, il viziato, quello dell’acquisto a impulso sono i personaggi che animano il mondo di Valentina, cassiera part-time di un supermercato avellinese”. Una serie di racconti dove “il lettore non può smettere di leggere, di ridere e di sorridere dei personaggi e, in fondo, di se stesso» Ciro De Pasquale direttore della rivista Abellinum
È proprio questo, il lavoro che ha fatto Valentina Mattiello, all’interno del suo libro ” Tutti fanno la fila per me. Storie di una cassiera” edito dalla Casa Editrice Il Papavero di Donatella De Bartolomeis
L’autrice- Valentina Mattiello, classe 1983, di Avellino, laurea triennale in Scienze della Comunicazione e specialistica in Gestione Tecniche audiovisive all’Università degli Studi di Salerno. Ama il cinema. Tra i suoi autori preferiti De Silva.
Si è mantenuta agli studi lavorando in un noto centro commerciale, come cassiera. Lo ha fatto per otto anni. Ha pensato bene di scrivere un libro sulle sue avventure quotidiane, seduta su uno sgabello con addosso un camice blu.
Il libro- Lo scritto, di circa settanta pagine, raccoglie una serie di racconti che illustrano in chiave ironica, le varie categorie di clienti; da quello che fa la spesa industriale, una volta alla settimana, al palestrato che si presenta alla cassa col pane integrale e petto di pollo.
Svela i mille volti dei clienti e aggiunge a fine racconto i consigli da attuare rivolto sia al cliente che alle cassiere. Affronta inoltre i prodotti tabù, quali i condom e gli assorbenti igienici. Un libro illustrato; i disegni sono stati realizzati da Antonio Paparella, compagno dell’autrice.
La presentazione- Un libro coinvolgente quasi esilarante. Divertente. Il pubblico, ha apprezzato molto la simpatia dei racconti. Uno scambio di battute e un test effettuato su un volontario per capire “Tu, che cliente sei?”
Valentina, ha ben sottolineato, nella prima pagina del libro che “ogni riferimento a persone o fatti realmente accaduti, non è puramente casuale“.
Quella raccontata da Valentina è una triste realtà con cui tanti, troppi giovani laureati, laureandi fanno i conti quotidianamente. Da questo libro possiamo trarne insegnamento: affrontare con serenità e con un sorriso sulle labbra ciò che la vita ci offre senza per forza rovinaci le giornate col malumore. C’è però infine, un altro problema da affrontare, ossia quello della cultura al sud Italia. Ed è proprio con queste iniziative che si può far fronte a questa crisi letteraria o di letteratura, dissetando la sete attingendo alla fonte del sapere.
Romina Capone