Prenderà il via giovedì 9 maggio la nona edizione del festival “Vicino/Lontano Premio Terzani”, in programma sino al 12 di maggio a Udine. Innumerevoli gli appuntamenti che si susseguiranno nel corso di questi quattro giorni di kermesse, durante i quali verranno approfonditi temi di grande attualità, anche grazie alla partecipazione di personalità di spicco del panorama nazionale e internazionale. Riflettori puntati per questa edizione 2013 su temi quali la crisi economica internazionale, la situazione attuale dell’Italia, le prospettive dell’Europa nello scenario globale e la nuova era digitale, con un approfondimento sull’evoluzione del web come forma del conoscere nel nostro tempo.
Un festival ricco di spunti di riflessione, quindi, e che sarà preceduto da una grande anteprima, in programma per mercoledì 8 maggio. Si tratta della tragedia in due atti incentrata sull’urgenza di difendere le minoranze etniche, culturali e linguistiche, firmata da Miklós Hubay e in scena alle 21 sul palcoscenico del Teatro San Giorgio. Una rappresentazione, questa, che vuole essere un omaggio al grande intellettuale e drammaturgo ungherese, morto nel 2011, e al contempo lanciare un monito sulla scomparsa delle lingue minoritarie.
Ma Vicino/lontano 2013 si apre ufficialmente il giorno successivo, quando prenderanno il via dibattiti di ampio respiro (i “confronti”) e lezioni magistrali, incontri di approfondimento (gli “incontri”), testimonianze dirette e racconti più confidenziali (le “storie”). Il primo a salire sul palcoscenico sarà il fondatore della Sociologia del quotidiano, Michel Maffesoli, docente di Scienze Umane alla Sorbona di Parigi, per la lectio magistralis “Homo eroticus”.
In prima serata, alle 21, si entra nel vivo della “questione italiana” con l’annunciata lettura scenica di Paolo Fagiolo dal nuovo libro di Tommaso Cerno, il poema in terzine di endecasillabi Inferno. La commedia del potere, edito da Rizzoli, in cui il giornalista e saggista friulano rivisita in chiave dantesca vizi e bassezze del nostro Paese e in particolare della nostra politica.
Sull’urgenza di uscire dall’impasse si tornerà più volte nel corso del festival, così come sul futuro dell’Europa nello scenario globale e sulle nuove generazioni. Strettamente legato al tema dell’Italia, infatti, quello di un’Europa la cui unità è messa a durissima prova dalla crisi, ma la cui disgregazione esporrebbe i singoli Stati, destinati a contare ben poco nei rapporti di forza mondiali, a rischi altissimi in termini economici e di sicurezza.
Italia, Europa, e infine il mondo intero, su cui incombe la crisi economica, di cui si parlerà ampiamente nel corso del festival. E poi, chiaramente, grande attenzione all’ultima forma di rivoluzione, quella di Internet, con un’ampia riflessione su quanto la rete possa rappresentare un nuovo strumento per conoscere.
Venendo, infine, al Premio Terzani, il prossimo 11 di maggio la presidente della giuria, Angela Terzani, consegnerà il “premio letterario internazionale Tiziano Terzani” al finanziere ungaro-americano George Soros per il suo libro “La crisi globale”.
Tutti gli appuntamenti in programma durante la quattro giorni è consultabile sul sito www.vicinolontano.it.