Milano e le sue vie d’acqua. Milano e i ponti romantici. Milano e la vita che vi si conduceva nel periodo tra le due guerre. Milano come non la vediamo più. Gli scatti di Arnaldo Chierichetti raccontano, a partire dal 13 dicembre 2013 e sino al 13 febbraio 2014, alcuni volti del capoluogo lombardo che oggi fatichiamo a ritrovare. Ci sono i navigli, che attraversavano Milano dal ponte di Porta Romana a quello delle Sirenette in via San Damiano così come dall’antico Corso di San Celso, oggi Corso Italia, alla conca di via Senato. Ci sono scorci di vita quotidiana, con tanto di rievocazione delle storiche Cinque Giornate. Ci sono le piccole botteghe, tra cui quella dello stesso Chierichetti, proprietario del negozio di ottica di Porta Romana. 140 opere raccolte all’intero di Palazzo Morando Costume Moda Immagine (in via Sant’Andrea 6, a Milano) e confluite in una retrospettiva dal titolo “MILANO TRA LE DUE GUERRE. Alla scoperta della città dei Navigli attraverso le fotografie di Arnaldo Chierichetti”. Una mostra, quindi, dedicata proprio a colui che fu uno dei primi fotoreporter milanesi interessati a immortalare la vita quotidiana e i mutamenti della città a partire dai primi anni del secolo scorso.
LA MOSTRA – Promossa da Comune di Milano – Cultura, Polo Raccolte Storiche e Case Museo e organizzata dall’Associazione no profit Spirale d’Idee con il patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Milano e Camera di Commercio di Milano, l’esposizione è curata da Stefano Galli e intende essere «un omaggio – spiegano i promotori – al capoluogo lombardo e ai suoi navigli, attraverso gli scatti di Arnaldo Chierichetti. Le 140 opere esposte – proseguono – riproporranno, infatti, alcuni degli scorci più significativi della città di Milano nel periodo compreso tra le due guerre, quali testimonianze dei numerosi e massicci interventi urbanistici e architettonici subiti nella prima metà del XX secolo.
Luoghi di grande fascino, la maggior parte andati ormai perduti a seguito della copertura dei navigli completata nel 1930 e doviziosamente documentata in mostra, appartenenti a un tempo che fu e che oramai sono patrimonio dell’asfalto e delle automobili». Un’occasione, quindi, per viaggiare lungo quelle che furono le “vie d’acqua”, ritrovarsi nella darsena di Porta Ticinese o in via Arena, dove un tempo era ospitata la più antica conca del mondo, avvicinarsi alla quotidianità meneghina all’indomani del primo conflitto mondiale.
Scheda tecnica della mostra:
dal 13 dicembre 2013 e sino al 13 febbraio 2014
Palazzo Morando | Costume Moda Immagine
Orari: dal martedì alla domenica 9,00-13,00 / 14,00-17,30. Lunedì chiuso.
Ingresso libero
Info: www.mostramilanotraledueguerre.com