La scrittura è donna e la città di Matera si presta bene ad incarnare lo spirito di questo concetto con il Women’s fiction festival che, ormai dai 10 anni, coinvolge una comunità sempre più nutrita e sempre più entusiasta. Grandi contenuti e prestigiosi ospiti arricchiscono ogni anno la portata dell’evento, ormai appuntamento fisso non solo per gli addetti ai lavori ma anche per il pubblico. Lingue, culture e storie di vita si uniscono in un unico crogiuolo di parole. La decima edizione del festival internazionale di narrativa femminile si terrà a Matera a partire da oggi fino al 29 settembre e sarà incentrata sul tema dell’amore. Platonico o romantico che sia questo sentimento è, da sempre, uno degli argomenti principali dell’esistenza individuale e, in un’epoca in cui i sentimenti sono sempre più offuscati da altro, pare necessario tornare a dibattere sulla loro importanza.
La forte alleanza dei soci fondatori Elizabeth Jennings, Maria Paola Romeo, Mariateresa Cascino, Giovanni Moliterni, Emanuela Vita e Gennaro Loperfido circa l’idea che la narrativa femminile sia un genere di grande successo destinato sicuramente a crescere ha fatto si che questa kermesse letteraria divenisse il punto di riferimento non solo per i professionisti del lettore ma anche per tanti aspiranti scrittori. Tra le imprese lanciate dal Women Fiction Festival compare Emma Book, la casa editrice digitale femminile che farà della solidarietà professionale e creativa tra donne il proprio caposaldo mentre tra le novità più rilevanti figura anche il “bibliomotocarro” la cui funzione sarà quella di incentivare, stimolare e diffondere la lettura nelle scuole. La maratona letteraria intitolata “Matera Cielo Stellato” celebrerà, infine, l’unione tra oralità e scrittura attraverso la luce del suggestivo bagliore delle lucerne che passeranno di mano in mano, di voce in voce, di strada in strada.