Bologna – Hanno voluto aspettare il giorno in cui Lucio Dalla avrebbe festeggiato il settantunesimo compleanno per annunciare la nascita della Fondazione a lui dedicata. Già perchè sono trascorsi esattamente due anni dalla scomparsa improvvisa del cantautore, avvenuta a Montreux una cittadina della Svizzera, dove si era esibito la sera prima. L’idea della Fondazione non era mai stata accantonata e adesso i cugini fanno sapere che sarà un giorno molto speciale quello in cui il nuovo organismo vedrà la luce, quel 4 marzo tanto caro a molti bolognesi e non solo che segna la data di nascita dell’artista.
Tra i primi progetti della Fondazione l’apertura al pubblico della Casa Museo di Dalla in pieno centro ma anche l’istituzione di borse di studio, la realizzazione di pubblicazioni ed eventi in suo nome, la valorizzazione di giovani talenti in ambito musicale e in altre discipline perchè l’idea è quella di abbracciare anche l’arte, il teatro, la pittura, la poesia. Una serie di iniziative nelle quali però non appare in alcuna veste Marco Alemanno che con Dalla ha condiviso gli ultimi anni di vita artistica e personale. Il progetto di colmare il vuoto culturale venutosi a creare dopo la scomparsa dell’artista sarà dunque formalizzato martedì prossimo 4 marzo anche se bisognerà attendere i tempi burocratici (un paio di mesi) prima della vera e propria partenza delle attività. La Fondazione che avrà sede nella casa di via D’Azeglio sarà guidata dai cugini del cantautore: presidente Donatella Grazia, vicepresidenti Simone Baroncini (primo corno al San Carlo di Napoli) e Andrea Faccani mentre Tobia Righi, storico manager e amico di Dalla sarà presidente onorario. In via di definizione il comitato tecnico che avrà un ruolo fondamentale per la vita e lo sviluppo della Fondazione e che sarà composto da qualificate personalità del mondo artistico.
E intanto sotto le Due Torri, ultimi preparativi in vista della maratona musicale del 4 marzo proprio nella via dove viveva il cantautore. Musicisti e vecchi amici di Dalla si esibiranno in pezzi originali ma anche in classici dell’artista. Lunedì 3 invece un’attesa anteprima: nei locali della libreria Ambasciatori, sempre nel cuore della città, sarà suonato “Il volo”, dedicato a Lucio dalla rock band Fev. L’appuntamento è a ingresso libero e anticipa di un giorno l’uscita del singolo.
Emilio Buttaro