L’aromaterapia dà tutta una serie di benefici anche in caso di influenza. Diversi sono gli oli essenziali che si possono usare quando si ha la febbre. Ma prima di proporvene alcuni, occorre che – come naturopata ad indirizzo psicosomatico – io apra una parentesi essenziale sulla febbre per comprendere cosa questo sintomo voglia comunicarci.
La cultura di massa e consumistica ci insegna a combattere i sintomi così come si fa con un nemico che ci aggredisce in casa nostra. Bisogna aprire il fuoco e fare razzie usando tutto ciò che abbiamo a disposizione.
La Psicosomatica al contrario ci dice che il sintomo è una parte importante della malattia perché porta con sé tutta una serie di messaggi che non sono quelli del virus o del battere bensì del nostro corpo. Lo stato psicofisico condiziona quindi molto anche quando si tratta di febbre.
In questa ottica capirete che un rimedio naturopatico non può essere usato come un farmaco: lo assumo e aspetto che faccia effetto. Un rimedio (quindi anche gli oli essenziali) agisce in modo olistico, cioè sull’individuo visto nella sua interezza operando sullo stato psicofisico in modo totale perché mente e corpo dalla Psicosomatica sono considerati un tutt’uno.
E faccio un esempio: qualche giorno fa sono andata ad acquistare un abito per una cerimonia. Avevo qualche linea di febbre. Mentre mi guardavo allo specchio, immaginavo la chiesa e tutto il contesto cercando di pensare a come mi sarei potuta sentire il giorno dell’evento con quel vestito. Ho immaginato la pioggia, il freddo e la mia pelle diventare d’oca.
Secondo voi perché è accaduto? Il mio corpo, che in quel momento aveva freddo per la febbre, stava condizionando la mia mente… producendo immagini di freddo. Tante altre volte è la psiche a dare delle direttive precise al corpo. Psiche e soma non sono quindi separati, almeno non secondo la Psicosomatica.
La febbre dunque in questa ottica assume un profondo significato. Innanzitutto ci invita a rallentare, a prenderci cura di noi, a seguire un passo che è più in linea con la nostra natura. A volte dal punto di vista simbolico ci vuole solo scaldare un po’ l’anima dato che la nostra vita è forse troppo fredda e maccanica.
Ad ogni modo la febbre è una reazione del corpo che alza la temperatura per uccidere virus e batteri. La febbre di per sé non è una malattia ma è un meccanismo difensivo del corpo e va trattato come tale.
I farmaci antipiretici sono necessari nei bambini solo se la febbre supera i 38 e mezzo; inoltre vanno somministrati ai piccoli, con un’età inferiore ai 7 anni, che hanno avuto un episodio di convulsioni.
Negli altri casi sugli adulti e sui bambini gli antipiretici, oltre ad avere degli effetti collaterali, potrebbero addirittura allungare il decorso della malattia. Con questo non intendo che non bisogna assumere farmaci. Lungi da me un discorso del genere, suggerisco solo ai lettori di non abusare e soprattutto di non usarli senza prescrizione medica. Lo stesso dicasi degli antibiotici, che sono inefficaci contro i virus come ho spiegato qui.
I rimedi naturopatici (di conseguenza anche l’aromaterapia) non si sostituscono alla medicina allopatica bensì si integrano ad essa rafforzando l’organismo e la naturale risposta di autoguarigione del corpo. E adesso veniamo agli oli essenziali usati in caso di febbre. Ve ne propongo cinque.
Febbre: ecco cinque oli essenziali
Per supportare l’organismo in caso di febbre, l’aromaterapia offre diverse soluzioni. Preciso tuttavia che gli oli essenziali non vanno mai utilizzati puri sulla pelle, ne sconsiglio inoltre l’uso interno e il fai da te.
Per la febbre propongo a titolo informativo cinque oli essenziali.
L’olio essenziale di limone: questa essenza ha proprietà antisettiche, battericide e reumatiche. Con il suo aroma deciso e agrumato, ha una nota di testa ed è utile in caso di febbre. Lo trovi qui.
L’olio essenziale di Mirto: con la sua nota di cuore e il suo aroma fresco, balsamico e con accenti pungenti, purifica l’aria se usato in lampada per aromi ed è molto indicato in caso di tosse secca o grassa. Aiuta a superare le paure soprattutto quelle legate alla salute. Supporta l’organismo in caso di febbre da raffreddamento. Lo trovi qui.
L’olio essenziale di Niauli: anche questo olio essenziale ha una nota di testa. Ha proprietà antisettiche, antibatteriche, antivirali. Disinfetta il cavo orale ed è utile in caso di malattie respiratorie, sinusiti, calcoli renali, dissenteria, infezioni intestinali e ovviamente febbre. Lo trovi qui.
L’olio essenziale di Gelsomino: questa olio non abbassa la febbre ma crea uno stato di benessere poiché stimola l’ipotalamo a produrre encefalina. Allevia i dolori articolari e muscolari causati dalla febbre, inoltre è un potente antistress, scaccia la paura e la depressione. Ha una nota di cuore ed è un olio essenziale molto costoso; se costa poco non è puro né naturale. Lo trovi qui.
Il Tea Tree Oil o Albero da tè: forse è tra quelli più famosi. Ha un aroma pungente e fresco. Ha proprietà antisettiche, antipiretiche, antivirali, antifungine, antibatteriche, cicattrizzanti ed immunostimolanti. Ha una nota di base e rievoca anche qualche nota di cuore. Lo trovi qui. (articolo di Maria Ianniciello)
Per saperne di più su come usare questi oli essenziali puoi seguirmi su Instagram: @maria.ianniciello. Effettuo inoltre consulenze naturopatiche individuali anche a distanza e suggestivi percorsi di gruppo di aromaterapia. Puoi scrivermi: [email protected].
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