Qual è la parola chiave più cliccata e ricercata in rete in questo periodo? “Linea”. Questo pezzo però non è l’ennesimo richiamo alla remise en forme dell’estate che vuole una linea – fisica – scultorea e perfetta. Anzi. Linea sì ma asimmetrica, imperfetta. Stiamo parlando di uno stile che è uno dei più gettonati di questa stagione e che, a differenza dei passati trend, richiama righe mini o maxi non perfettamente allineate. La moda così lancia un messaggio: mettetevi tutte in riga… fantasiosa. L’ossimoro diventa subito abito: così certi maxidress di questa stagione propongono righe, linee, forme geometriche che si intersecano ma che non devono essere per nulla precise. Come in una bozza di disegno, con proposte che spaziano dai colori più accesi alle forme che si rincorrono sui tessuti, quest’estate gli abiti ricercano la libertà assoluta, anche nei grafismi. Todd Lynn usa le righe per definire i plissè dell’abito, Peter Pilotto ne fa ormai un segno distintivo, con i suoi incastri ottici e i colori che ne definiscono addirittura le dimensioni. Etro rende le linee eleganti con i dettagli in paillettes mentre Sportmax usa le linee, rigorosamente oblique, come una delicata stampa per il maxidress.
Dunque, nessun obbligo di linea perfetta. Almeno nella moda.
Ornella Fontana