Pamela Soluri è una ragazza solare e piena di vita che ha attirato la nostra attenzione perché gestisce il fashion blog Tr3ndygirl. Pamela si sta facendo conoscere sul web non solo grazie al suo portale ma anche perché partecipa, in maniera attiva, a diverse community del settore, tra queste anche Glamour Personal Shopper, dove cura un proprio spazio.
«Il mio blog nasce circa 2 mesi fa dall’esigenza del confronto con altre fashion addicted – racconta Pamela -. Sono una persona aperta allo scambio di opinioni sulla moda, che per me è essenziale perché mi permette di migliorarmi». Pamela vive a Catanzaro, in Calabria: «E` una città diversa da Milano, per citare a caso una delle maggiori e influenti città del panorama fashion – afferma -. Qui non ci sono particolari boutique o negozi che seguono le ultime tendenze e io mi ero un pò annoiata di questo; così ho aperto il mio armadio, che curo maniacalmente comprando tutto via internet o durante viaggi, e insieme al mio ragazzo che si diverte a fotografarmi, abbiamo iniziato quest’avventura». Questa ragazza bionda e dallo sguardo entusiasta tra ispirazione solo da se stessa: «La scelta di un colore o di una fantasia dipende dal mio stato d’animo in quel preciso momento. Nel mio cuore batte incessante Gabrielle Coco Chanel; nessuna è stata più come lei. Vorrei assomigliarle, magari un giorno…».
La passione per la moda è nata da piccola: «Prima, giocando a vestire le Barbie, successivamente disegnando abiti da gran galà e scarpe, una vera droga», spiega prima di dare un consiglio per quest’estate alle nostre lettrici: «La cosa che mi preme più raccomandare in questo campo e soprattutto in questa stagione è quella di “osare“, ma solo se il fisico lo consente. Il buon gusto è essenziale agli occhi. I trend di questa stagione sono le righe, magari mescolate ad altre stampe, i colori fluo e vivi come il giallo, l’arancio e il verde smeraldo, il verde menta, le stampe floreali e jungle, il denim, bianco e nero anche in versione scacchi o geometrie varie, piccoli tocchi di crochet e pizzo, ruches; resistono ancora le borchie ed è di nuovo la volta del pitonato. Gli accessori devono essere rigorosamente giganti. Le borse in plexiglass trasparente e colorate. Nel prossimo futuro invece, qualche accenno si è già visto, ritorneranno alla grande scarpe a punta e fantasia animalier ovunque».
Prima di lasciarci Pamela ci racconta dei suoi sogni: «Vorrei viaggiate per assistere dal vivo alle varie kermesse, lavorare con qualche importante stilista e per ultimo portare la moda con la M maiuscola a Catanzaro».
Carla Cesinali