“Quasi amici” – il film che andrà in onda questa sera, 10 aprile 2020, alle 21.21 su Canale 5 – parla di Amore autentico, quel sentimento ti fa considerare e guardare l’altro con occhi diversi. Costui o costei non è un nemico ma si trasforma, per te che sei immobile su una sedia a rotelle, in un alleato, un amico che ti sostiene perché a tuo modo riesci a sostenere lui. Tu magari sei ricco e nobile e lui è un emarginato della società, ma sai che di questa persona puoi fidarti perché lei ti regala un amore incondizionato. Questa è la vera amicizia, questo è sapersi donare senza interessi.
Quasi amici: recensione e trama
“Quasi amici” è dunque la storia di amicizia tra l’aristocratico Philippe Pozzo di Borgo (Francois Cluzet) e Driss (Omar Sy), un ragazzo di colore uscito di prigione. Philippe, oltre ad aver perso la moglie, è paraplegico e – siccome ha bisogno di aiuto, perché si sta lasciando andare sia fisicamente sia mentalmente – assume Driss come suo badante personale. Due mondi molto diversi s’incontrano in questa commedia divertente e commovente, la quale dimostra che la vera amicizia (quella di cui scrivevamo prima) supera le barriere di classe in un momento in cui l’Europa fatica ad accettare quei popoli che, bisognosi d’aiuto, bussano alla sua porta. Philippe, invece, vive una seconda gioventù, rielaborando le perdite subite grazie alla spontaneità di Dress.
Pellicola che abbatte il pregiudizio
“Quasi amici” è una pellicola didascalica che abbatte il pregiudizio per consentire a entrambi i protagonisti di uscire dalla solitudine. Il film, basato su una storia realmente accaduta – narrata dallo stesso Pozzo di Borgo nel libro “Il diavolo custode” – è stato campioni d’incassi in Francia e ha ricevuto il César in patria. Un film, dunque, da non perdere! Questa sera in prima tv su Canale 5. (m.i.)