Il secondo fenomeno commerciale più amato dai giovanissimi – dopo Harry Potter – arriva stasera, 6 gennaio 2015, su Canale 5 e, tra l’altro, in prima visione tv. Stiamo parlando di Breaking Dawn – parte 1 il preludio al gran finale della famigerata The Twilight Saga. Trama e recensione del film.
Breaking Dawn segna il punto di arrivo, l’epica conclusione, di una profonda e sconsiderata storia d’amore fra una ragazza di provincia e un vampiro sexy dal fascino seducente. Edward Cullen (Robert Pattinson) e Bella Swan (Kristen Sewart) si sono amati fin dal primo momento e dopo svariate peripezie, appianate le divergenze e debellato la minaccia di una vampira vendicativa, finalmente coronano il loro sogno d’amore. Breaking Dawn – parte 1 si apre con un matrimonio sontuoso e romantico, ma per i moderni Romeo e Giulietta, c’è ancora una difficile situazione da dover affrontare: la nascita di una bambina. Il coronamento quindi della loro storia si trasforma, per la famiglia Cullen, in un incubo senza fine. Questo però è solamente l’inizio perché, successivamente si potrà scogliere il nodo della matassa quando, in quel di Forks, arrivano i temibili Volturi.
Prima che la febbre da vampiro implodesse in tutte le sale cinematografiche, facendo diventare questi film i più redditizi degli ultimi anni, la The Twilight Saga nacque principalmente come fenomeno letterario. Fu la giovane Stephanie Meyer a portare nelle librerie di tutto il mondo questo racconto così drammaticamente coinvolgente, la prima storia d’amore fra un essere umano e un vampiro che, inevitabilmente, ha lanciato una vera moda diventata poi una mania incontrollabile. E questa mania a distanza di ben due anni dall’ultimo film è ancora molto forte tra il pubblico del web, dato che i tanti fan della saga sperano che i loro beniamini possano tornare a raccontare del loro amore. Se da una parte i due attori protagonisti hanno chiuso questo lungo ma fruttifero capitolo della loro esistenza, la scrittrice da tempo parla dell’uscita di un libro, un’appendice del primo romanzo, che racconti la storia dal punto di vista di Edward. Parole vane al vento ma questa notizia mantiene viva la fiamma della speranza.
Stilisticamente parlando sia Breaking Dawn che l’intera saga cinematografica non ha mai brillato per qualità e ricercatezza dei temi; la sceneggiatura infatti è sempre vissuta all’ombra delle grandi emozioni del romanzo e, seppur il racconto stesso è speculare al libro, la Twilight Saga è stata criticata dal fan stesso. Il fenomeno quindi è stato portato avanti dalla major che, accecati dal potere dei soldi, hanno trasformato la più usuale storia d’amore in una macchina commerciale senza precedenti. Forse alla luce dei fatti, solo il capostipite della tetralogia ha funzionato in tutta la sua interezza, il resto è stato solo una pallida imitazione del romanzo. Twilight, New Moon, Eclipse e poi Breaking Dawn sono l’uno il tassello dell’altro, un puzzle pieno zeppo di sentimentalismi che, sulla carta stampata, ha sedotto fino all’ultima pagina mentre nelle sale cinematografiche ha zoppicato e tentennato dall’incipit.
Ma, nonostante tutte le pecche stilistiche e narrative, la saga ha comunque qualcosa di buono nel suo sottotesto che non deve essere assolutamente ignorato. L’amore, quello vero e che colpisce il cuore con tanta veemenza, è il punto fondamentale dell’intero racconto scritto dalla Meyer. Tralasciando le vendette, i sotterfugi e forze ancestrali che vogliono dominare i più deboli, la Twilight Saga vuole essere un’ode all’amore stesso, a quel sentimento che arriva nella vita di tutti noi nel momento meno impensato, e che fa compiere gesti inconsulti. Bella ne conosce molti di gesti inconsulti se si pensa a tutte le scelte che ha compiuto per amore di Edward: ha lottato contro i pregiudizi, contro le tradizioni di una famiglia, contro il volere del suo compagno pur di raggiungere il suo scopo ultimo. Non è mai stata scritta forse una storia così teneramente romantica ed in questa particolarità che è insita la vera forza della Saga della Meyer. Tralasciando quindi le lungaggini narrative, le trovate a volte bizzarre e i personaggi di contorno che rimanevano spesso nell’ombra, i film come i libri, fanno parte a tutti gli effetti della cultura pop moderna. Se si pensa che dopo la febbre di Twilight è esplosa quella di The Vampire Diaries, Fallen e Shadowhunters, si può intuire la veridicità di questa affermazione.
Quindi la prima parte del gran finale, in onda appunto stasera (6 gennaio 2015) su Canale 5, è la fine di un lungo percorso irto di ostacoli, ma le sorprese non finiscono certo qui. Scende infatti una lacrimuccia durante i titoli di cosa, perché c’è la consapevolezza che la prima saga sui “vampiri innamorati” regalerà sempre e comunque forti emozioni, anche se siamo consapevoli che la vera arte cinematografica è ben diversa da questa.
Carlo Lanna